APPENNINO BIKE TOUR
La Ciclovia dell’Appennino
La Ciclovia dell’Appennino è la più grande ciclovia del nostro Paese, nata col fine di unire l’Italia mettendo in rete un patrimonio sociale, culturale e naturale incomparabile.
Arquata del Tronto è punto di arrivo della 15° tappa (da Cerreto di Spoleto ad Arquata del Tronto – 63 km) e luogo di partenza della 16° tappa (da Arquata del Tronto ad Amatrice – 41 km).
Nota anche come Appennino Bike Tour: duemilaseicento chilometri, quattordici regioni dalla Liguria alla Sicilia, più di trecento comuni attraversati, ventisei parchi e aree protette: un viaggio lungo la dorsale montana italiana per immergersi completamente nella bellezza di paesaggi ed ambienti unici al mondo.
L’itinerario ciclo-turistico vuole valorizzare le aree interne e i piccoli borghi italiani attraverso l’utilizzo di strade secondarie già esistenti e sottoutilizzate.
Un modo per promuovere lo sviluppo sostenibile dell’intero sistema territoriale attraversato, creando lavoro e occupazione per le attività già presenti lungo il percorso e un’opportunità per l’insediamento di nuove imprese, anche giovanili.
La manutenzione delle strade secondarie è anche un modo per preservare il territorio contro i problemi di dissesto idrogeologico e difendere la sicurezza dei territori.
Maggiori informazioni sul sito: https://appenninobiketour.com/
TAPPA 15
DA CERRETO DI SPOLETO AD ARQUATA DEL TRONTO (km 63)
Da Cerreto di Spoleto si procede lungo la strada regionale 209 Valerina superando Triponzo, Casali Belforte, Ponte Chiusita e Cervara fino a raggiungere, dopo circa 21 km dalla partenza, Visso.
Proseguire per altri 9 km fino a Castelsantangelo Sul Nera: da qui la leggera salita inizia ad inerpicarsi in maniera più netta tra i tornanti dei Monti Sibillini che accolgono i cicloamatori alle pendici del Monte Lieto (1944 m), prima di raggiungere il Pian Perduto e da lì a breve Castelluccio di Norcia.
Da qui il percorso costeggia le pianeggianti pendici del Monte Vettore (2478 m), lungo il Pian Grande, fino a risalire in direzione di Forca di Presta, dove la ciclovia raggiunge il territorio arquatano.
Varcato lo scenografico confine di Sasso Spaccato, la vallata del Tronto si aprirà ai vostri occhi mentre la strada scenderà verso il basso lungo la strada provinciale, superando l’area di sosta di “Picchio 7” (1280 m), spettacolare balconata naturale sulla Vallata del Tronto e le catene circostanti, in passato utilizzato come punto di avvistamento antincendi (da cui il nome).
Si continua a scendere fino ad un bivio: prendere la SP 89 a destra che vi permetterà di transitare a fianco della celebre Fornace, oggi piacevole area di sosta, dove è presente anche la Fonte del Cappatore.
Da qui si continua a scendere lungo la SP89 e si attraversano, nell’ordine, le aree SAE di Pretare e Piedilama (dove sono presenti punti di ristorazione), Borgo2 e successivamente Borgo1, dove è altresì presente più di una fonte d’acqua, un altro punto ristoro presso il bar e un punto di pronto intervento dotato di tutto per la bicicletta: dall’attrezzatura necessaria per fare un cambio al punto di ricarica per le e-bike.
Maggiori informazioni sulla tappa al link: https://appenninobiketour.com/tappa-abt-15-cerreto-di-spoleto-arquata-del-tronto/
TAPPA 16
DA ARQUATA DEL TRONTO AD AMATRICE (km 41)
Da Borgo1, dove è altresì presente più di una fonte d’acqua, un ristoro presso il bar e un punto di pronto intervento dotato di tutto per la bicicletta (dall’attrezzatura necessaria per fare un cambio al punto di ricarica per le e-bike), si prosegue lungo la SP89 in discesa per circa 1 km fino a raggiungere Trisungo, lungo la SS. Salaria. Raggiunto l’antico ponte, nel cuore della frazione di Arquata del Tronto, lo si attraversa proseguendo per la via del paese che sale in direzione di Faete, lungo la strada asfaltata che in breve si ricongiunge alla SP 20 (Trisungo-Colle d’Arquata).
Da qui procedere per circa 9 km superando le frazioni di Faete (presente un lavatoio con acqua potabile), Spelonga fino a raggiungere Colle d’Arquata (anche qui una fontanella nella piazzetta principale del paese).
Si transita sul ponte “G. Ramazzotti”, che unisce le Marche al Lazio, per proseguire fino a raggiungere Poggio d’Api (Comune di Accumoli – RI) e da lì a breve il punto più alto della tappa odierna (Colle Vicenne – 1167 m), prima di scendere lungo i tornanti che vi condurranno ad Illica e successivamente a Fonte del Campo, di novo nei pressi della SS. Salaria (senza mai transitarvi).
Da qui la strada continua a risalire in direzione delle frazioni dell’amatriciano: Poggio Casoli, San Tommaso, Collalto, Cossito e Saletta, prima di transitare nuovamente sotto la SS. Salaria e, lasciato poco distante il Lago di Scandarello, raggiungere Amatrice.
Maggiori informazioni sulla tappa al link: https://appenninobiketour.com/tappa-abt-16-arquata-del-tronto-amatrice/
Distanza: 63 km
Dislivello: +1483/-1302 m
Quota minima: 403 m
Quota massima: 1527 m
traccia GPS Cerreto di Spoleto - Arquata
Distanza: 41 km
Dislivello: +1178/-905 m
Quota minima: 603 m
Quota massima: 1166 m
traccia GPS Arquata - Amatrice
ATTIVITA’ VICINE
Pretare ◦ 347.0875331 ◦ fb💻
Piedilama ◦ 389.7975081
Borgo ◦ 349.5243960
Borgo ◦ 333.3269594
Spelonga ◦ 333.3306711 ◦ fb💻
Spelonga ◦ 331.4020729 ◦ fb💻
Spelonga ◦ 328.4832520 ◦ fb💻
Borgo ◦ 349.3704083 (pernottamento in autogestione)
Trisungo ◦ 340.5894661 ◦ sito💻
Spelonga ◦ 329.0197663 ◦ sito💻
Illica ◦ 349.2616678 ◦ sito💻
Grisciano ◦ 328.4052893 ◦ sito💻